La fase 2: informazioni in pillole

Pubblicato il 3 maggio 2020 • Emergenza

Siamo consapevoli che questa nuova fase, la c.d. fase 2 sarà più complessa rispetto alla fase dell’emergenza. Tutti noi, ancora una volta, saremo chiamati ad essere collaborativi mantenendo il distanziamento sociale e utilizzando i dispositivi di protezione prescritti, modificando i nostri comportamenti e le relazioni all’interno delle nostre famiglie e nella nostra Comunità.

Affronteremo in modo diverso la nostra attività di lavoro, come abbiamo già sperimentato il nuovo modo di “fare la spesa” ora ci accingeremo a riprenderci il tempo libero che nelle attività motoria o sportiva all’aperto, ci rende ancora più responsabili nel coniugare il nostro benessere a quello degli altri.

Convivere con il Virus evitando che la situazione precipiti di nuovo è un nostro dovere civico per la lenta ripresa alla normalità, sapendo che ci attende un nuovo mondo.

Nel contribuire a rendere più chiara la fase 2, ci siamo soffermati sui passaggi salienti delle nuove disposizioni introdotte dal Dpcm 26 aprile 2020, l’ordinanza regionale 537 del 30 aprile 2020 e le FAQ del Ministero dell’Interno. Come nel nostro modo di agire e comunicare, aggiorneremo il vademecum che segue ogni qualvolta interverranno modifiche o integrazioni.


Si può uscire dal proprio domicilio solo per:

  • andare al lavoro;
  • motivi di salute;
  • necessità, tra cui quella di visita ai congiunti, spostarsi per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia, o comunque per acquistare beni necessari per la vita quotidiana, ovvero per recarsi presso uno qualsiasi degli esercizi commerciali aperti;
  • svolgere attività sportiva o motoria all’aperto. 

Resta inteso che la giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, in caso di eventuali controlli, può essere fornita nelle forme e con le modalità consentite. La giustificazione del motivo di lavoro è comprovabile anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata.

In ogni caso, tutti gli spostamenti sono soggetti al divieto generale di assembramento, e quindi all’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza minima di un metro fra le persone.


Deve ritenersi che i “congiunti” sono: i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).

E’ fortemente raccomandato limitare al massimo gli incontri con persone non conviventi, poiché questo aumenta il rischio di contagio. In occasione di questi incontri devono essere rispettati: il divieto di assembramento, il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’obbligo di usare le mascherine per la protezione delle vie respiratorie.


L’attività sportiva e motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente o con persone conviventi. L’attività sportiva e motoria all’aperto è consentita non più solo in prossimità della propria abitazione. Sarà possibile la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti.
È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria. In ogni caso sono vietati gli assembramenti.


Obbligo di utilizzo della mascherina o di altre protezioni

Ogniqualvolta ci si rechi fuori dall’abitazione, vanno adottate tutte le misure precauzionali consentite e adeguate a proteggere sé stesso e gli altri dal contagio, utilizzando la mascherina o, in subordine, qualunque altro indumento a copertura di naso e bocca, contestualmente ad una puntuale disinfezione delle mani.

In ogni attività sociale esterna deve comunque essere mantenuta la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti. Qualora si dovessero utilizzare mezzi pubblici è obbligatorio indossare i guanti.


Obbligati a rimanere in casa

I soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre maggiore di 37,5° C devono rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante.


Celebrazioni funebri

Possibilità di svolgere celebrazioni funebri, con un numero di partecipanti massimo fissato in 15 persone, indossando le mascherine protettive  e possibilmente all’aperto.


Sanzioni e controlli

Salvo che il fatto costituisca reato, il mancato rispetto delle misure di contenimento adottate, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000 e non si applicano le sanzioni contravvenzionali previste dall'articolo 650 del codice penale.


Mercato Settimanale

Verrà effettuato in P.zza Maggiore a partire da mercoledì 6 Maggio.

I titolari dei posteggi dovranno essere dotati di adeguati ed idonei dispositivi di protezione individuale.

L’ingresso al mercato sarà contingentato con rilevazione della temperatura corporea mediante termometro a infrarossi e sarà consentito l’accesso ad una sola persona per nucleo familiare. I minori di anni 14 dovranno essere accompagnati da un genitore.

Il presidio degli accessi sarà garantito dalla Protezione Civile di Inzago e dai volontari che congiuntamente alla Polizia Locale vigileranno sul rispetto di tutte le misure di sicurezza riportate nelle ordinanze della Regione Lombardia. I clienti potranno accedere alle bancarelle se la temperatura corporea risulterà inferiore a 37.5 e se sono muniti di guanti e mascherina protettivi.


Parchi pubblici

L’accesso del pubblico ai parchi di Piazza Donatori del Sangue, Via Collodi, Via dei Mille, Via Lazzaretto, Via Secco d'Aragona, Via Pertini, Via Don Luigi Sturzo, Via dei Mille, Via delle Robinie e Via delle Ortensie è consentito, condizionato però al rigoroso rispetto del divieto di ogni forma di assembramento nonché della distanza di sicurezza interpersonale di un metro.

Il/la figlio/a minorenne può essere accompagnato al parco da uno dei genitori nel rispetto dei limiti di cui sopra. Non possono essere utilizzate le aree attrezzate per il gioco dei bambini di cui sarà delimitato l’uso.


Piattaforma Ecologica

Aperta nei consueti orari riportati sul calendario raccolta rifiuti. L’ingresso è contingentato ad un accesso unico a settimana con registrazione mezzo e autista. Sono vietati assembramenti di auto all’esterno dell’area ecologica. Si confida nei cittadini onde evitare un flusso troppo elevato di persone in presenza, la Polizia Locale effettuerà controlli.


Cimitero

Rimarrà chiuso. Vogliamo attendere l’esito della prima settimana della fase due e poi decidere su quando riaprirlo per garantirne la sicurezza di accesso e di visita ai propri cari defunti.


Casa dell’Acqua

Chiuse per manutenzione.

Nuovo modello Autocertificazione per Spostamenti
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