Carta solidale acquisti 2023
Che cos’è
La carta solidale acquisti 2023 è una carta di pagamento elettronica concessa, in modo automatico e senza necessità di presentare domanda, a famiglie in possesso di determinati requisiti per acquisti di beni alimentari da effettuare nei supermercati o negozi convenzionati. Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica;
La carta contiene un contributo uguale per tutti di 382,50 euro.
La carta, rilasciata da Poste Italiane, è nominativa e potrà essere usata dalla data del rilascio fino al 31 dicembre 2023.
Chi riceverà la carta
I beneficiari del contributo sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto:
- iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
- titolarità di una certificazione ISEE ordinario, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.
Il contributo non spetta ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza; Reddito di inclusione; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di Assicurazione Sociale per l'Impiego - NASPI e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL; Indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni-CIG; qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
Il Decreto Interministeriale del 18 aprile 2023 individua inoltre i seguenti criteri di priorità:
a) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
b) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
c) nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.
L’INPS ha comunicato che al Comune di Inzago sono state assegnate 124 carte.
Dove ritirare la carta
Non è necessario presentare alcuna domanda, in quanto i beneficiari sono individuati dall’INPS.
Il Comune provvederà a comunicare alle famiglie aventi diritto, mediante l’invio di una lettera, le istruzioni per il ritiro presso gli uffici Postali della carta precaricata.
È consigliabile tenere aggiornato il nominativo sul proprio citofono e sulla cassetta delle lettere.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il Portale INPS e i documenti allegati.