Elezioni Regionali 2023

Ultima modifica 14 marzo 2023

MANIFESTO DEI PROCLAMATI ELETTI


Domenica 12 e lunedì 13 febbraio 2023 si terranno in Lombardia le elezioni regionali, con le quali i cittadini iscritti nelle liste elettorali dei comuni della Lombardia eleggeranno il nuovo Consiglio regionale e il Presidente della Regione.

Il Presidente della Regione ha firmato il 16 dicembre 2022 i decreti n. 982 di convocazione dei comizi elettorali e n. 983 di assegnazione dei seggi di consigliere regionale alle singole circoscrizioni, decreti pubblicati sul BURL serie ordinaria n. 50 del 16 dicembre 2022.

I seggi elettorali saranno aperti domenica 12 febbraio dalle ore 7.00 alle ore 23.00 e lunedì 13 febbraio 2023 dalle ore 7.00 alle ore 15.00.

Per poter votare, gli elettori dovranno presentarsi al seggio di riferimento muniti di tessera elettorale e documento di riconoscimento valido.


DATI AFFLUENZE

I dati sulle affluenze delle Elezioni del Consiglio Regionale e del Presidente della Regione Lombardia del 12 e 13 Febbraio sono visibili sul portale Servizi Online al link: 

https://servizionline.hypersic.net/cmsinzago/portale/elezioni/elezionischedecorrenti.aspx?P=5100


COME SI VOTA:

Ciascun elettore può, a scelta:

  • votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione; tale manifestazione di voto non comporta alcuna attribuzione di voto alla lista o alle liste provinciali collegate;
  • votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle liste a esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste;
  • votare disgiuntamente per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle altre liste a esso non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste;
  • votare a favore solo di una lista; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato Presidente della Regione a essa collegato.

Per maggiori informazioni consulta la scheda "come si vota" e il fac simile di scheda elettorale.

Il Consiglio regionale e il Presidente della Regione sono eletti contestualmente, a suffragio diretto, attribuito a liste provinciali concorrenti ed a coalizioni regionali concorrenti, formate da uno o più gruppi di liste provinciali, ognuna collegata con un candidato alla carica di Presidente della Regione.

Le norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Regione sono contenute nella Legge Regionale 31 ottobre 2012, n.17.


APERTURE UFFICI PER IL RILASCIO DELLE TESSERE ELETTORALI

Al fine di agevolare il rilascio delle tessere elettorali, l’Ufficio Elettorale, garantisce l'apertura nei seguenti giorni ed orari:

venerdì 10 a sabato 11 febbraio 2023 dalle ore 9 alle ore 18;

domenica 12 febbraio 2023 dalle ore 7 alle ore 23;

lunedì 13 febbraio 2023 dalle ore 7 alle ore 15;

Qualora la tessera risultasse:

-SMARRITA o RUBATA, occorre chiedere una nuova tessera all'Ufficio Elettorale, non serve la denuncia di smarrimento o furto ai Carabinieri;

- DETERIORATA, si richiede una nuova tessera consegnando quella deteriorata;

- con SPAZI ESAURITI destinati al timbro per la certificazione di avvenuta votazione, occorre chiedere una nuova tessera all'Ufficio Elettorale esibendo la tessera esaurita e un valido documento d’identità.

Si invitano gli elettori a verificare per tempo il possesso della tessera elettorale, al fine di richiedere il rilascio del duplicato al più presto, evitando così di concentrare tali richieste nel giorno della votazione.


MODALITÀ DI CONSEGNA DELLE DESIGNAZIONI DEI RAPPRESENTANTI DI LISTA

I delegati delle liste provinciali di candidati e i delegati dei candidati alla carica di Presidente della Regione – come individuati, rispettivamente, nelle dichiarazioni di presentazione delle liste provinciali dinanzi all’Ufficio centrale circoscrizionale e nelle dichiarazioni di presentazione delle candidature alla carica di Presidente della Regione dinanzi all’Ufficio Centrale Regionale – possono designare presso ciascun seggio due rappresentanti, di cui uno effettivo e l’altro supplente, scegliendoli fra gli elettori di un comune della regione. I rappresentanti stessi, per poter votare nella sezione presso la quale esercitano le loro funzioni, oltre che essere iscritti in un’altra sezione dello stesso comune o di altro comune della regione, devono essere in possesso del documento di riconoscimento e della tessera elettorale personale.

Le designazioni dei rappresentanti, se effettuate dai delegati di lista, sono prodotte in carta libera, con firma autenticata da uno dei soggetti di cui all’art. 14, comma 1, della legge 21 marzo 1990, n. 53.

Le stesse designazioni possono essere effettuate, oltre che personalmente dai delegati, anche da soggetti da essi autorizzati con dichiarazione autenticata da notaio (cosiddetti subdelegati), ai sensi dell’art. 9, ultimo comma, della legge n. 108/1968.

Le designazioni dei rappresentanti delle liste provinciali e dei candidati alla carica di Presidente della Regione devono essere comunicate entro giovedì 9 febbraio 2023, anche mediante posta elettronica certificata, al segretario del Comune, che ne cura la trasmissione ai rispettivi presidenti di seggio. Nel caso di invio tramite PEC, le autenticazioni di cui sopra non sono necessarie se gli atti sono firmati digitalmente. In alternativa, tali designazioni possono anche essere presentate, esclusivamente in formato cartaceo, direttamente ai singoli presidenti di seggio il sabato pomeriggio o la domenica mattina, purché prima dell’inizio delle operazioni di voto. (artt. 32, settimo comma, numero 4), e 35, del T.U. n. 570/1960, come modificati dall’art. 38-bis, comma 2, lettere b) e c), del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108).

Si ritiene che, se le designazioni vengono presentate direttamente presso i seggi, l’atto di delega al cosiddetto “subdelegato” a designare i rappresentanti possa essere prodotto in fotocopia, anziché in originale; dovrà invece essere prodotto in originale l’atto con il quale - con firma autenticata da uno dei soggetti di cui all’art. 14, comma 1, della citata legge n. 53/1990 – il subdelegato stesso provvede alla designazione dei rappresentanti delle liste provinciali e dei candidati alla carica di Presidente della Regione presso il seggio.


CONVOCAZIONE DELLA COMMISSIONE ELETTORALE COMUNALE PER LA NOMINA DEGLI SCRUTATORI

Il giorno giovedì 19 gennaio 2023 alle ore 12:00 presso l'Ufficio Elettorale del Comune di Inzago, in pubblica adunanza, verrà convocata la Commissione Elettorale Comunale che procederà alla nomina degli scrutatori effettivi e all’individuazione di eventuali sostituti per le Regionali del 12 e 13 Febbraio 2023.

In allegato l'Avviso di convocazione della Commissione Elettorale Comunale.


Propaganda Elettorale

La propaganda elettorale è il mezzo tramite il quale un candidato, un partito o una lista pubblicizzano le proprie attività, proposte e idee politiche. La propaganda politica è soggetta a specifica regolamentazione al fine di assicurare che il confronto tra le forze politiche si svolga nel pieno rispetto della par condicio.

Delimitazione e assegnazione di spazi dedicati

L’affissione di stampati, giornali murali o altri manifesti di propaganda, da parte di partiti o gruppi politici che partecipano alla competizione elettorale, è effettuata esclusivamente negli appositi spazi a ciò destinati da ogni Comune.

Assegnazione degli spazi per la propaganda diretta

Per l’affissione di stampati, giornali murali od altri e di manifesti di propaganda da assegnare ai partiti e gruppi politici che parteciperanno alle elezioni con liste di candidati e candidature uninominali si è proceduto con delibere di Giunta Comunale n. 5 del 11/01/2023 e n. 16 del 26/01/2023, ad individuare i luoghi destinati alle affissioni per la propaganda:

  1. V.le Don Sturzo – da angolo Via Fumagalli/zona supermercato UNES;
  2. Via Brambilla/Via Secco d’Aragona – scuole Elementari;
  3. Parco Via Ortensie Via Gardenie – Villaggio;
  4. Parcheggio Via Sciascia – Parcheggio Scuole Medie;
  5. Parco PL3/Parcheggio Via Giovanni Paolo II;

e ad assegnare le sezioni sulla base dei sorteggi - effettuati dall'Ufficio Centrale Circoscrizionale  presso il Tribunale di Milano - e riassunti nel documento “COMIZI DI DOMENICA 12 E LUNEDI' 13 FEBBRAIO 2023 - Ripartizione Spazi per la propaganda diretta”, che si pubblica in allegato, provvedendo alla loro numerazione a partire da sinistra verso destra, su di una sola linea orizzontale.

Tabella spazi elettorali

COMIZI DI DOMENICA 12 E LUNEDI' 13 FEBBRAIO 2023 - Ripartizione Spazi per la propaganda diretta

Delibera GC n. 16 del 26.01.2023 - Delimitazione, ripartizione ed assegnazione spazi affissioni propaganda diretta

Delibera GC n. 5 del 11.01.2023 - Determinazione luoghi per affissioni propaganda diretta


VOTO DEGLI ELETTORI RESIDENTI ALL’ESTERO 

Gli elettori italiani iscritti aire possono esercitare il proprio diritto di voto esclusivamente nel Comune di iscrizione Aire. Non è prevista nessuna forma di voto all’estero. 


VOTO DOMICILIARE

Gli elettori affetti da grave infermità o che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, o affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio del trasporto pubblico, che i comuni organizzano in occasione delle consultazioni elettorali, possono avvalersi del voto domiciliare.

L’elettore interessato deve far pervenire al Sindaco del proprio Comune  di iscrizione elettorale un’espressa dichiarazione (allegato Richiesta Voto Domiciliare) attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora in un periodo compreso tra il 3 e il 23 gennaio 2023 (il termine comunque non è perentorio, e le richieste possono pervenire anche in una data successiva). La domanda di ammissione al voto domiciliare deve indicare l’indirizzo dell’abitazione in cui l’elettore dimora, un recapito telefonico e deve essere corredata di:

  • copia della tessera elettorale;
  • idonea certificazione sanitaria rilasciata, in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione,  da un funzionario medico della competente Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST). Tale certificazione dovrà riportare le condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali o la prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato (art. 1, del D.L.03.01.2006).

Gli elettori interessati potranno consegnare  la richiesta munita degli allegati sopra elencati all’ufficio elettorale o inviarlo via pec: demografici@comune.inzago.mi.it

RICHIESTA VOTO DOMICILIARE

Per l'indicazione delle aperture dell'A.T.S. per il rilascio delle certificazioni per il voto domiciliare CLICCA QUI.


VOTO ASSISTITO

Gli “elettori fisicamente impediti”, i non vedenti, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità, esercitano il diritto elettorale con l'aiuto di un altro elettore che sia stato volontariamente scelto come accompagnatore.

L’accompagnatore deve essere iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi Comune d’Italia e non può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un invalido.

Si può usufruire del voto assistito se si è:

  • ciechi;
  • amputati delle mani;
  • affetti da paralisi;
  • con altri gravi impedimenti fisici.

Non possono usufruire del voto assistito gli elettori con handicap solo mentali, neanche se l’accompagnatore è un familiare.

Il presidente del seggio accerterà che l'elettore abbia scelto liberamente il suo accompagnatore e ne conosca il nome e cognome; richiederà all’accompagnatore il certificato elettorale, per constatare se ha già in precedenza esercitato la funzione predetta e sul certificato elettorale sarà fatta apposita annotazione del compito assolto. Acquisirà l’eventuale certificato medico rilasciato da idonea autorità sanitaria, che abbia accertato la necessità per l’elettore di venire accompagnato, qualora la tessera di detto elettore sia sprovvista dell’apposito timbro di diritto di voto assistito permanente.

I certificati medici possono essere rilasciati soltanto dai funzionari medici designati dai competenti organi dell'unità sanitaria locale, ATS, e dovranno avere data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione.

Detti certificati devono attestare che "l’infermità fisica impedisce all'elettore di esprimere il voto senza l'aiuto di altro elettore".

I certificati stessi devono essere rilasciati gratuitamente, nonché in esenzione da qualsiasi diritto o applicazione di marche.

Per evitare di doversi munire ad ogni consultazione elettorale dell’apposito certificato medico, è possibile, per gli elettori fisicamente impediti, presentare una richiesta (allegato Richiesta annotazione voto assistito permanente) al Comune tendente ad ottenere l’annotazione permanente del diritto di voto assistito. Tale richiesta deve essere corredata da apposito certificato sanitario di cui sopra.

La richiesta all’Ufficio elettorale del Comune può essere presentata direttamente dall’interessato o anche da una terza persona, anche non parente, in possesso di un documento di identità valido. L’Ufficio Elettorale applicherà sulla Tessera, nella parte interna sinistra, a fianco dello spazio per i timbri del seggio elettorale, l’apposito timbro “AVD" con la firma del funzionario incaricato.

RICHIESTA ANNOTAZIONE VOTO ASSISTITO PERMANENTE 


AGEVOLAZIONI DI VIAGGIO

In occasione delle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio 2023, gli elettori che si recheranno a votare nel proprio comune di iscrizione elettorale potranno usufruire delle agevolazioni di viaggio previste dalla normativa statale per le consultazioni elettorali (artt. 116 e 117 del D.P.R. 30 marzo 1957, n. 361; legge 26 maggio 1969, n. 241).

AGEVOLAZIONI PER I VIAGGI FERROVIARI, AEREI E VIA MARE

Le agevolazioni tariffarie sono applicate direttamente dalle società che gestiscono i relativi servizi di trasporto, sulla base di apposite convenzioni stipulate con l’amministrazione statale:

  • per il trasporto ferroviario, Italo – Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A, Trenitalia S.p.A. e Trenord s.r.l.;
  • per il trasporto aereo, Italia Trasporto Aereo S.p.A. (ITA Airways);
  • per il trasporto marittimo, Compagnia Italiana di Navigazione S.p.A., GNV S.p.A., Grimaldi Euromed S.p.A., Società Navigazione Siciliana S.c.p.A. e NLG – Navigazione Libera del Golfo S.r.l.

Per conoscere nel dettaglio le agevolazioni applicate nonché i termini e le modalità di relativa fruizione, si invitano gli elettori a consultare il sito web dei suddetti gestori o a chiamare il rispettivo contact center.

In caso di elettori residenti all’estero, per accedere alle agevolazioni di viaggio, dovrà essere esibita la cartolina-avviso inviata dal Comune di iscrizione elettorale.

AGEVOLAZIONI PER I VIAGGI AUTOSTRADALI

L’Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori (A.I.S.C.A.T.) ha reso noto che le Concessionarie autostradali aderiranno alle richieste di esenzione dal pedaggio per gli elettori residenti all’estero, con le stesse modalità applicate nelle precedenti tornate elettorali. Pertanto, la validità dell’agevolazione avrà inizio, per il viaggio di andata, dalle ore 22,00 del quinto giorno precedente quello della consultazione e, per quello di rientro, dal giorno delle operazioni di voto fino alle ore 22,00 del quinto giorno successivo alla conclusione delle operazioni stesse; sono escluse dalle agevolazioni le autostrade controllate con sistema di esazione di tipo “aperto”.

L’elettore, per poter usufruire dell’agevolazione, dovrà esibire, per il viaggio di andata, la tessera elettorale o la cartolina-avviso inviatagli dal Comune di iscrizione elettorale o l’attestazione rilasciata dal Consolato della località di residenza e, per il viaggio di ritorno, la tessera elettorale opportunamente vidimata dal presidente del seggio dove è avvenuta la votazione.

Per quanto riguarda le altre Società non iscritte all’AISCAT le stesse continueranno comunque a garantire conformità di comportamento nei riguardi degli elettori residenti all’estero.


LA PROPAGANDA ELETTORALE

La propaganda elettorale è regolata dalla legge n.212/1956 (propaganda mediante affissione), e dalla legge n.28/2000 (propaganda tramite mezzi d’informazione). Per propaganda mediante affissione si intendono i mezzi di propaganda elettorale effettuata tramite manifesti, avvisi, fotografie, di qualunque materia costituiti, che siano intesi, direttamente o indirettamente, ad influire sulla scelta degli elettori. La propaganda elettorale fissa tramite manifesti è consentita unicamente negli appositi spazi predisposti dalla Giunta comunale. Per le elezioni regionali viene assegnato uno spazio a ciascuna lista provinciale ammessa alla competizione elettorale nell’ordine derivante dal sorteggio effettuato dai competenti organi. Inizio della propaganda elettorale, riunioni elettorali e divieto di alcune forme di propaganda 

Da venerdì 13 gennaio 2023, ai sensi dell’art. 6 della legge n. 212/1956, sono vietati il lancio o getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico; ogni forma di propaganda elettorale luminosa o figurativa, a carattere fisso in luogo pubblico, escluse le insegne delle sedi dei partiti; ogni forma di propaganda luminosa mobile. Dal medesimo giorno, ai sensi dell’art. 7, primo comma, della legge 24 aprile 1975, n. 130, possono tenersi riunioni elettorali senza l’obbligo di preavviso al Questore. 

Propaganda elettorale fonica su mezzi mobili

Nel periodo di campagna elettorale, e quindi da venerdì 13 gennaio, l’uso di altoparlanti su mezzi mobili è consentito solo nei termini e nei limiti di cui all’art. 7, secondo comma, della legge n. 130/1975 citata. Inoltre, ai sensi dell’art. 59, comma 4, del d.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 (Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada), come modificato dall’art. 49 del d.P.R. 16 settembre 1996, n. 610, la propaganda elettorale mediante altoparlante installato su mezzi mobili è subordinata alla preventiva autorizzazione del Sindaco o, nel caso in cui si svolga sul territorio di più comuni, del Prefetto della provincia in cui ricadono i comuni stessi. 

Diffusione di sondaggi demoscopici 

In occasione di qualsiasi consultazione elettorale o referendaria, nei 15 giorni precedenti la data di votazione, ai sensi dell’art. 8, comma 1, della legge 22 febbraio 2000, n. 28, e quindi a partire da sabato 28 gennaio 2023, sino alla chiusura delle operazioni di voto, è vietato rendere pubblici o comunque diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito della consultazione popolare e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori, anche se tali sondaggi siano stati effettuati in un periodo antecedente a quello del divieto. 

Inizio del divieto di propaganda 

In occasione di qualsiasi consultazione elettorale o referendaria, ai sensi dell’art. 9, primo comma, della legge n. 212/1956 citata, nel giorno precedente e in quello della votazione, e quindi da sabato 11 a lunedì 13 febbraio 2023, sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, le nuove affissioni di stampati, giornali murali e manifesti.   

 

Manifesto di convocazione dei comizi elettorali
29-12-2022
Allegato formato pdf
Scarica
Manifesto di assegnazione del numero dei seggi di consigliere regionale alle circoscrizioni elettorali
29-12-2022
Allegato formato pdf
Scarica
Avviso Convocazione Commissione Elettorale Nomina Scrutatori
17-01-2023
Allegato formato pdf
Scarica
Manifesto Liste Candidati
02-02-2023
Allegato 665.98 KB formato pdf
Scarica